Come assicurare la mia abitazione
Quali sono i valori giusti da mettere quando assicuro la mia abitazione. Il valore per assicurare il mio immobile (escluso il contenuto) è lo stesso del valore commerciale?
La risposta è no, in quanto entra in gioco il valore di ricostruzione a nuovo.
Questo valore rappresenta quanto costerebbe ricostruire da zero il proprio alloggio ed è molto importante perché è il metro di paragone con il quale ci si deve relazionare con il perito nel momento del danno.
Il primo confronto con il vostro consulente non deve, quindi, focalizzarsi sul prezzo della polizza, ma sul valore della ricostruzione a nuovo.
Una volta determinato questo potrete ricavarvi il valore da mettere in polizza e, solo successivamente, partirà la trattativa commerciale.
Come faccio a capire qual è il valore di ricostruzione a nuovo corretto? Questo valore non è uguale in tutta Italia, ma c’è un valore medio che, se conosciuto, vi permette di arrivare dal vostro assicuratore e discutere alla pari, aumentando o diminuendo la cifra.
Avere un valore corretto è indispensabile, perché sbagliando (anche di poco) si rischia di avere un risarcimento sbagliato in caso di danno.
Il valore di ricostruzione a nuovo da mettere in polizza si ottiene con un semplice calcolo: metri quadrati del fabbricato (ricordandosi che le pertinenze valgono la metà e di escludere il giardino) moltiplicati per 1450.
Quindi: se ho una casa di 100m2 con 50m2 di cantina, il mio valore di ricostruzione a nuovo sarà (100+25) x 1450.
In questo particolare caso, il valore totale sarà 181.250€.
1450 è il valore di ricostruzione medio a metro quadro.
Se la casa, per esempio, si trova a 2000 metri di altezza ed è costruita con materiali di ultima generazione, questo valore sarà superiore.
Avendo però questo valore, avete una marcia in più durante la trattativa con il vostro assicuratore.
Una volta ottenuto il valore da mettere in polizza (che non è il valore commerciale), riservatevi un 20% di valore in aumento in base alla tipologia di abitazione.
Se avete già una polizza, prendete il vostro contratto e controllate che il valore sia giusto ripetendo il calcolo di cui sopra.
Che cosa succede nel caso in cui ho messo un valore più basso in polizza rispetto a quello reale?
Sorge un problema davvero molto grosso, non tanto per il piccolo danno, ma per quello grosso.
Mettiamo caso che avete una casa il quale valore di ricostruzione sia di 300.000€ euro, ma voi avete messo solo 100.000€.
Vi si scoperchia il tetto, creandovi un danno da 50.000€.
Assicurandolo per 100.000€, avrete un rimborso pari ad un terzo di 50.000€ (quindi 16,666€).
Per oggi è tutto, vi aspetto per una prossima pillola!