Cosa fare se ricevete una richiesta danni che non avete commesso
Oggi vi voglio parlare di una tematica che rappresenta il 70% dei sinistri auto quando sono coinvolte due autovetture.
Nella scorsa pillola vi avevo parlato di cosa fare per valere i tuoi diritti.
Oggi invece vi parlo di cosa dovete fare nel caso in cui voi riceviate una richiesta danni da una controparte per un qualcosa che non avete fatto.
Se dovesse mai capitarvi, e non vi muovete per tempo e seguiti da un bravo professionista, rischiate di prendere il torto e avere una diminuzione di due classi (pagando così la vostra RC molto di più).
Nella maggior parte dei casi, questi truffatori, hanno un’auto danneggiata e cercano il momento giusto per fregare il prossimo, al fine di aggiustare la propria creandovi un disagio.
Questo vi manda una richiesta danni da parte del suo assicuratore dicendo che quel giorno, la vostra auto toccava la sua.
Il vostro assicuratore riceve la richiesta danni e la carica sul portale.
Il truffatore ha già, dal suo canto, caricato la pratica inserendo anche una testimonianza (che molto probabilmente è falsa).
Tu, che sei una persona corretta, non hai l’auto danneggiata e non vuoi mettere un testimone (perché non esiste), andrai sicuramente a perdere la disputa.
Questo perché la testimonianza (anche se falsa) vale di più rispetto al diniego che hai presentato.
Quindi cosa bisogna fare?
Alcune volte, vi capiterà un assicuratore che non prenderà nessun tipo di provvedimento.
La seconda soluzione consiste nel querelare la controparte: questa vale di più rispetto alla testimonianza, e quindi passa in primo piano.
La terza opzione, nel caso in cui non si voglia fare la querela, consiste nel far scrivere al vostro assicuratore una mail alla compagnia richiedendo l’intervento di un perito (il quale verificherà se la vostra auto può aver commesso o meno quel danno) e andrà verificare se quello che avete detto è la verità.
A volte, però, questo procedimento potrebbe non bastare.
Concludendo, vi voglio far riflettere su un punto di questa questione che è davvero molto importante.
Mentre il vostro professionista si occupa di disconoscere la richiesta danni, il truffatore ha già ricevuto un indennizzo (essendo il caso di un sinistro tra due auto, quindi in indennizzo diretto).
Se il vostro assicuratore ha lavorato bene con il ramo della compagnia, questa depenalizza la vostra patente di guida: se la vostra auto non è danneggiata, non avete diritto a nessun rimborso, ma almeno non perdete le due classi.
Mi raccomando, cercate sempre un professionista competente e non un passacarte.
Spero di essere stato sufficientemente chiaro.
Vi saluto e vi aspetto alla prossima pillola assicurativa!