La paura della gestione del proprio conto corrente

Oggi parliamo di un argomento molto importante, ovvero della paura della gestione del vostro conto corrente.

Oggigiorno succede molto frequentemente di chiedersi: come posso produrre un rendimento leggermente più alto dei soldi che avete sul conto corrente?

Il mondo è profondamente cambiato, come vi avevo già spiegato in questa pillola, e la gente ha paura perché non ha una guida.

Vi è anche una forte paura della fregatura, assolutamente giustificata dato che nel mondo finanziario ci sono tanti “squali”. 

Bisogna avere un professionista affianco che ti segua, ma non bisogna pensare che questo possa fare tutto.

Cosa intendo dire?

Dovete sempre considerare un’alternativa: è giusto avere un rapporto con la banca con cui avete aperto il vostro conto corrente oppure con il vostro promotore finanziario di fiducia.

Ma questo non può essere il vostro unico referente, perché quando c’è un rapporto 1 a 1 rischiate di bruciare il vostro conto corrente con strumenti non idonei.

Quindi è giusto avere un conto corrente ed avere la gestione dei titoli a breve periodo. Ma in epoca di tassi bassi/negativi, una parte della liquidità in eccesso sul conto corrente dovete spostarla.

Il mio consiglio è quello di spostarla su polizze assicurative con prospettiva di 3/5 anni.

Sarebbe buono arrivare ad avere 3 macro aree:

1. Il conto corrente con depositati i soldi che mi servono (o potrebbero servire) nell’immediato.
2. Una parte per gestire il medio periodo, ovvero una polizza di risparmio, le quali ti fanno avere una redditività che il conto corrente non ti può più offrire, mantenendo comunque un rischio molto basso.
3. Una parte di liquidità che decidi di voler investire ad alto rischio (investendo, ad esempio, in obbligazioni) per provare a guadagnare qualcosa in più rispetto al settore assicurativo.

Con questa pillola voglio farti capire che lasciare tutta la tua liquidità sul conto corrente può essere un problema sia di redditività che di pianificazione del risparmio.

Vi saluto e vi aspetto alla prossima pillola!